Lo scopo di una guarnizione per cilindri idraulici è quello di prevenire le fuoriuscite di un fluido attraverso due superfici in movimento relativo tra loro e di mantenere un elevato livello di tenuta durante la propria vita d’esercizio sotto le condizioni operative per le quali è stata progettata.
Durante il movimento si sviluppa un flusso aderente attraverso le superfici in moto fra di loro e, come conseguenza dell’aumento di pressione idrodinamica, la guarnizione tende ad alzarsi dalla superficie mobile e un piccolo film di fluido si forma tra l’elemento di tenuta e tale superficie. Lo spessore di tale film di fluido è regolato dalla seguente formula:
s = K ∙ √(µVL/P)
dove
- s = spessore del film di fluido
- K = coefficiente (≈ 2,3)
- µ = viscosità del fluido
- V = velocità
- L = lunghezza delle superfici in movimento relativo
- P = pressione
Dato che lo spessore di tale film è la quantità di fluido che fuoriesce dall’elemento di tenuta durante il movimento, può essere considerato entro certi limiti come qualcosa di equivalente ad una perdita.